DAN BORGINO
Follow the Money svela il labirinto di connessioni tra le più viscide creature della palude della DC - agenti democratici, informatori bugiardi, agenti dell'FBI disperati e distruttivi, mediatori di potere di Obama, rinnegati della CIA John Brennan, George Soros e altri - che hanno cospirato per attaccare Trump fabbricando un falso scandalo dopo l'altro.
Dan Bongino, autore di bestseller, favorito di podcast e collaboratore di Fox News, presenta la terza e più scioccante serie della sua acclamata serie che racconta la guerra di Deep State contro Donald Trump. A partire dalle udienze di impeachment di Trump, Bongino lavora avanti e indietro per mettere insieme i collegamenti di una vasta e ben finanziata cabala di ricchi democratici e dell'élite della palude DC con il diluvio continuo di scandali fabbricati lanciati specificamente per attaccare, destabilizzare e, infine, rimuovere Trump e la sua amministrazione.
Zoomando sull'Ucraina, Bongino svela una complessa sequenza di corruzione: dalla miracolosa "scoperta" di un misterioso registro nero che collegava le transazioni finanziarie all'insider della campagna di Trump Paul Manafort e gettava un'ombra sull'intero team di Trump, al quid pro non esaminato di Joe Biden quo interferenza con la politica di Kiev mentre minacciava di trattenere un prestito a meno che un pubblico ministero non fosse rimosso dall'incarico. L'ex agente dei servizi segreti svela come Glenn Simpson, la cheerleader corrotta dietro il dossier pieno di menzogne di Steele, abbia combattuto milioni dal massimo donatore democratico George Soros per immischiarsi nella politica ucraina. Bongino rivela anche il disperato piano multimilionario di Soros per fermare la rielezione di Trump.
Utilizzando i documenti dell'FBI, Bongino rivela le azioni oltraggiose degli investigatori di Robert Mueller, che si sono seduti sulle prove che hanno dimostrato che l'incontro presumibilmente dannoso alla Trump Tower tra un avvocato russo e alti funzionari della campagna non era altro che una perdita di tempo di venti minuti per tutti i soggetti coinvolti. Altri capitoli approfondiscono la presenza inquietante del fixer di Obama, l'angelo dell'ostruzionismo Kathryn “Kathy” Ruemmler, che rappresenta una galleria di ladri di agenti politici del Russiagate; la fonte interna dell'FBI sul Consiglio di sicurezza nazionale, Anthony Ferrante, che si è dedicato all'inutile compito di provare a dimostrare la legittimità del dossier Steele; e la curiosa ossessione dell '"agente speciale 1" Stephen M. Somma per il tenente generale Michael Flynn, che è stata alimentata da un agente retribuito fissato per Flynn di nome Stefan Halper.
Flynn è il fulcro di uno dei capitoli più rivelatori del libro, in cui Bongino decostruisce l'elaborata rimozione da parte dell'FBI del consigliere per la sicurezza nazionale di Trump, rivelando come e perché il generale a tre stelle è stato istituito non una ... ma tre volte. Bongino torna anche all'ultimo, disperato tentativo di far deragliare Trump - il processo di impeachment - e scopre le bugie di Adam Schiff e i molteplici legami segreti dell'informatore chiamato Ucraina con i Never-Trumpers e lo stesso Schiff. Nel capitolo finale, Bongino svela il nuovo fronte per fermare Trump: lo scatenamento del COVID-19 dalla Cina e come la malattia sia mutata da una piaga mortale a Wuhan in un'arma per distruggere l'economia americana e, con essa, le possibilità di rielezione di Trump .
Follow the Money mostra il lavoro da detective vertiginoso di un giornalista appassionato, implacabile, appassionato e patriottico. Una cronaca sorprendente della guerra con le mani sporche per distruggere Donald Trump e la sua amministrazione, questo articolo è una lettura obbligata per chiunque voglia svelare la campagna più scioccante e corrotta per spodestare un presidente in carica nella storia americana.